Il nome
Siddha significa saggio, ispirato, veggente o profeta; i siddha sono essere realizzati di grande potere e santità . Siddhâsana è detta anche la posizione perfetta perchè il discepolo può ottenere la perfezione meditando in questo âsana.
La tecnica
Seduti a gambe divaricate, portate aiutandovi con le mani il calcagno sinistro contro il perineo, poi piegate la gamba destra, sovrapponete il piede destro al sinistro e portatelo a contatto con l'osso pubico. Le dita di ambedue i piedi saranno tra il polpaccio e la coscia.
Questa è una posizione che si può mantenere molto a lungo e che si tiene, in genere, davanti al proprio maestro.
Effetti della posizione
Come padmâsana questa posizione aumenta la mobilità di ginocchia e caviglie, favorisce la circolazione del sangue nella regione lombare, tonifica la parte inferiore della spina dorsale e gli organi addominali.
E' una posizione adatta per la meditazione e il prânâyâma, regolarizza il respiro e le funzioni cardiache.
Controindicazioni
Questa âsana deve essere praticata con attenzione da chi soffre di problemi alla regione lombare o sacrale. di redazione yoga.it
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