I chakra, chiamati anche Padma (loto), vengono descritti poeticamente come fiori, nei quali varia il numero di petali e il colore e al cui interno sono inscritti simboli mistici; le forme geometriche, gli yantra, rimandano agli elementi costitutivi del creato, ed esprimono l'incontro di piani psichici, fisici e cosmici.
I chakra rappresentano altrettante tappe dell'ascesa di kundalini, energia vitale e creativa che risiede alla base della colonna vertebrale, avvolta su se stessa come un serpente addormentato; per risvegliarla è necessario prepararsi attraverso le tecniche insegnate dallo Yoga: ciascun âsana, ad esempio, va ad agire su un chakra specifico e lo stesso si può dire delle pratiche di prânâyâma o della meditazione.
Solo quando l'uomo potrĂ superare i suoi istinti per cominciare quell'evoluzione che lo porterĂ ad essere "vero uomo", la kundalini si desterĂ e comincerĂ la sua ascesa lungo la colonna vertebrale attraverso il canale nervoso centrale (Sushumna Nadi) toccando tutti i chakra, in cui trovano espressione i diversi piani di coscienza che l'individuo dovrĂ sperimentare.
Questa meravigliosa rinascita può avere luogo solo attraverso una profonda trasformazione e purificazione, grazie a cui la divina presenza avrà infine la possibilità di essere pienamente sperimentata ed espressa. |