Yoga Nidra

Questa recensione è stata pubblicata nell'ambito del concorso letterario di yoga.it

Non è forse un caso che il momento prediletto della lezione di yoga sia per molti il rilassamento, specialmente quello finale nella postura savasana.

Yoga Nidra offre al lettore una panoramica completa, sia teorica che pratica, dell'omonima tecnica adattata da Swami Satyananda Saraswati, derivante dalle antiche conoscenze tantriche di nyasa. Essa si esegue, per l'appunto, in stato di rilassamento ed è di per sé una sorta di approfondimento del relax yogico.

In Yoga Nidra, ovvero lo yoga del sonno consapevole («nidra» vuol dire «sonno»), si impara a rilassarsi consciamente. E molto di più. Possiamo farne esperienza immergendoci - preferibilmente guidati dalla voce di un insegnante, soprattutto se all'inizio - in quel prezioso «stato di confine tra la veglia e il sonno», come scrive lo stesso autore, in cui possiamo accedere a zone del nostro cervello solitamente sopite o inesplorate, situate nel subconscio.

Tutto ciò non è fine a se stesso: poiché in tale stato la nostra mente è particolarmente ricettiva, grande è il potenziale di guarigione e di trasformazione insito in tale pratica.

L'unidirezionalità della mente, scopo dello yoga come indicato già negli Yoga Sutra, può essere raggiunta anche grazie al rilassamento approfondito e prolungato, espressione di pratyâhâra e viatico per gli stati più avanzati di dhâranâ e samâdhi.

In uno stato di rilassamento completo, ricorda Swami Satyananda, è possibile la «trasformazione vera», perché è soltanto in tale stato che facciamo «esperienza della verità».

Molteplici, così, le applicazioni possibili dello yoga nidra: dalla gestione dello stress alla terapia degli stati d'ansia, della depressione e dell'insonnia. Ma anche coloro che non hanno particolari problemi - dal principiante all'adepto, all'insegnante - e desiderano lavorare profondamente sulla propria sfera subconscia, nonché avere accesso al proprio potenziale inesplorato per la trasformazione e l'evoluzione di se stessi, troveranno giovamento e ispirazione dalla lettura di questo testo.

Grazie alla presente opera di Satyananda, il lettore ha accesso ad una serie di tecniche tanto «scientifiche» quanto affascinanti, tutte trascritte con dovizia di particolari: dalla rotazione della coscienza alle visualizzazioni di vario tipo (da quelle dei chakra a «viaggi» di varia tipologia e durata tra l'altro molto suggestivi), fino alla rievocazione di sensazioni e stati d'animo dualistici.

Tali esperienze riaccendono i cosiddetti samskâra (le «impressioni» incise profondamente in noi che condizionano la nostra esistenza), purificandoli e sublimandoli - una funzione analoga svolta da mandala e yantra - arrivando così a liberarci dai condizionamenti e dalle esperienze negative e traumatiche.

L'esperienza del dualismo in uno stato di vigile rilassamento e di coscienza ampliata consente la comprensione dell'apparente dualismo dell'esistenza, avvicinandoci anzitutto ad uno stato di equilibrato distacco e serenità, per poi trascendere i limiti della soggettività e le illusioni dell'ego.

La meta è la medesima di tutto il Raja Yoga: il ricongiungimento alla fonte del Sé. Mentre la ripetizione del sankalpa sviluppa la forza di volontà e consente di incamminarci verso la nostra giusta direzione in modo naturale e consapevole: un seme di luce che, se piantato con convinzione e sentimento, non potrà che dare buoni frutti a livello spirituale come pratico.

Il volume consta di cinque sezioni: l'«Introduzione», la «Teoria» - illustrata pocanzi - le «Pratiche», le «Ricerche Scientifiche», un'«Appendice» ed una «Bibliografia».

Le Pratiche ci regalano la trascrizione di diverse lezioni così come venivano svolte dal Maestro Satyananda: un viaggio suggestivo nelle profondità della mente e un invito diretto a sperimentare il «sonno cosciente» attraverso visualizzazioni, la rievocazione di sensazioni, l'allenamento della memoria. Fino ad arrivare allo yoga nidra per i più piccoli.

La completezza del metodo proposto viene ulteriormente confermata dal resoconto di alcune ricerche sul campo: il valore scientifico dello yoga nidra, dunque, accanto a quello spirituale. Numerose, infatti, le conferme nel campo della cura delle malattie psicosomatiche e cardiovascolari, per citarne alcune.

Il volume è completato da alcune interessanti fotografie che documentano l'attività cerebrale durante lo «yoga del riposo consapevole».

Una vera e propria arte, dunque, quella del rilassamento, in cui l'autore di Yoga Nidra, guida d'eccezione, accompagna sapientemente il lettore passo dopo passo.

Yoga Nidra
di Swami Satyananda Saraswati
Edizioni Satyananda Ashram Italia
262 pagine

di Chiara D'Ottavi

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