Quando comunemente si parla di «posizioni yoga» ci si riferisce più propriamente agli âsana dell'hatha-yoga.
Il termine deriva dalla radice as, che significa «stare», «essere», «sedere» o anche «stabilirsi in una data posizione» e può quindi essere tradotto come «posizione». E' neutro e in italiano viene tradotto al maschile (gli âsana, pronunciato con l'accento sulla «a» iniziale).
Tradizionalmente si afferma che un âsana deve possedere le qualità di sthira (stabilità e attenzione) e sukha (comodità , possibilità di essere mantenuta per lungo tempo).
Nei testi si afferma che ci sono tanti âsana quanti sono gli esseri viventi. Milleseicento tra questi sono considerati «eccellenti», mentre trentadue sarebbebero quelli con maggiori effetti positivi per l'uomo.
Le posizioni yoga
E' possibile consultare la sezione dedicata alle posizioni yoga per visualizzare le schede degli âsana presenti sul sito. di redazione yoga.it
Segnala l'articolo
La pagina di segnalazione si aprirà in una nuova finestra del browser
|