Paolo proietti ha scritto:
la signora della foto si chiama sarada devi.
non si vede bene ma è seduta sopra una pelle di tigre.

il signore della foto si chiama sri ramakrishna .
credo che se ti vuoi interessare di tantra e di dea kali chiedendo a loro avresti delle risposte.
un abbraccio.
ryu no kokyu
sottoscvrivo in toto quanto dice Paolo.
Il tantra è la trama delle energie, credere che si possa scoprire sco pando è roba piccina piccina.
La trama delle energie è il sottofondo della ricerca spirituale, è ciò che gronda sangue, sudore, umori vitali, lotta con le passioni, con i vizi capitali

con la distorsione dei fili dell'ordito per forzare ricami immaginari che sono solo nella nostra testa.
Il terssitore impara ad annodare i fili da una parte, e a snodare le matasse ingarbugliate dall'altra.
Di nodo in nodo ricostruisce tutti i suoi legami con gli altri esseri umani (a volte unendosi anche nella carne, a volte) e poi procede a scioglierli, riequilibrando il dare e l'avere, usando piccole forbicine d'argento per tagliare i fili non necessari...
i fili dell'ego (attaccamenti, desideri, repulsioni) che ci trattengono.
Il ricamo dell'ordito è quello tessuto dalle amorevoli mani della Madre, non è il nostro, ma, secondo me, come tessitori dovremmo lavorare con la testa bassa piegati sul nostro telaio, grati per avere materiale su cui lavorare.
Grati per ogni respiro che entra e che esce, per ogni frutto della terra che ci nutre.
Coraggiosi nell'affrontare il bozzolo che ci chiude, anche quello fatto di fili.
Aprirci e lasciare che tutti i colori del mondo entrino dentro di noi, per essere riconvertiti nella luce incolore del cielo mattutino...
ciao
pushan