Messaggioda Yogavira » 15 novembre 2006, 15:03
In Tadasana la testa è rivolta in avanti , non indietro e neanche rigida e 'altezzosa' come se fossimo 'sull'attenti'.
Ricordo una persona che conobbi tanti anni fa, era un ipnotista dilettante : la sua voce era calda, morbida, decisa, profonda : mettiti in piedi quì, fai dei bei respiri, guarda le dita che schioccano , le portava in alto , prima davanti agli occhi poi verso la fronte, poi più in alto e....oplà, il gioco era belle è fatto: il 'malcapitato' sveniva in preipnosi.
Due sono le cause: la pressione endocranica pericolosamente alta , gli otoliti in difficoltà.
Probabilmente perchè riempendo i polmoni , in piedi, senza fare jalandhara bandha, si alza pericolosamente la pressione endocranica, l'endolinfa nella coclea si attiva, per il presunto pericolo, trasmettendo attraverso l'organo del Corti al cervello, la testa che è piegata all'indietro, è in una posizione innaturale e quindi gli otoliti faticano a trovare l'equilibrio....svenimento/perdita equilibrio.
Ma questa è la mia spiegazione, bisognerebbe chiedere ad un medico. Comunque se faccio esattamente quello che hai descritto, capita anche a me.
Occhio comunque a non andare in iperventilazione : allora ti troverai a vedere le 'mosche bianche' e a provocare palpitazioni.
Un consiglio : sii delicato quando pratichi Pranayama.
Ciao
mitico ! 