cerca in yoga.it:
home page hatha yoga raja yoga pranayama tantra alimentazione viaggi
lo yoga dell'armonia fisica
la newsletter

per ricevere le novitŕ, gli eventi, per sapere cosa c'č di nuovo sul sito yoga.it ogni mese

e-mail:



la community

iscrivetevi al feed

Non sai cos'č un feed? guarda il video di spiegazione!

avete dubbi o richieste? vorreste che venisse affrontato un tema particolare?

non esitate a contattarci per esprimere il vostro parere:

scrivete a yoga.it


i forum di yoga.it

partecipa ai forum di yoga.it

entra

Jnana mudrâ

Una delle mudra più usate nel prânâyâma; questo gesto simbolico accompagna anche la meditazione

Jnana mudrâ
22 settembre 2004

Versione per la stampa

Glossario sanscrito

Una delle mudrâ più usate nel prânâyâma è Jnana mudrâ. Questo gesto simbolico accompagna anche la meditazione.

La pratica regolare di questa mudrâ aiuta a stimolare la memoria, la concentrazione ed il processo di apprendimento; gli yogin affermano che parte di questi effetti sia dovuta ad un accresciuto afflusso sanguigno e ad una migliore circolazione cerebrale causata da una pratica prolungata.

Il dorso delle mani è appoggiato alla parte superiore delle ginocchia con abbandono. Così formiamo un triangolo con le braccia, che ha come vertice la testa; se la nostra colonna vertebrale sarà eretta, rappresenteremo quella tensione verso l'alto che ognuno vive, specialmente quando gli occhi sono chiusi e la concentrazione è intensa.

Un senso di calma profonda, se rimaniamo in silenzio in questa posizione qualche secondo, ci pervade e ci colma, preparandoci alla meditazione o al prânâyâma.

Jnana mudrâ ci aiuta a scendere nel nostro profondo. Le mani sono appoggiate, come abbiamo detto, sulla parte alta delle ginocchia. Pollice e indice sono uniti: l'unghia dell'indice sarà a metà del pollice, così da formare un cerchio, simbolo di unità; le altre dita sono invece unite e tese, il palmo è rivolto verso l'alto. Il pollice rappresenta il sé profondo e l'indice il nostro ego. Quando l'ego scompare e si fonde nel sé, l'essere è realizzato.

In questo gesto, l'uomo vive quella linea lontana che è l'orizzonte, che unisce in un unico afflato cielo e terra.

di redazione yoga.it

Segnala l'articolo

La pagina di segnalazione si aprirŕ in una nuova finestra del browser

Segnala su Upnews Posta su Segnalo Segnala su OKnotizie Segnala su diggita.it Segnala su Wikio Segnala su Stumbleupon Segnala su del.icio.us Segnala su Facebook Segnala su digg

Versione per la stampa

Articoli correlati:

nessun articolo presente

Ti č piaciuto l'articolo? Abbonati al nostro feed per ricevere gli articoli direttamente sul tuo computer.

Non sai cos'č un feed? guarda il video di spiegazione!

le mudra

Bibliografia


l'archivio

Gli articoli correlati:

nessun articolo presente

l'archivio

Gli articoli piů letti della sezione hatha yoga:

Cos'è l'Hatha Yoga

Siddhâsana

Padmâsana

Sarvângâsana

Halâsana

Pascimottanâsana

Tutti gli articoli della sezione hatha yoga:

elenco articoli